Una piacevolissima quanto desiderata camminata sotto i portici di Viale Marconi, da poco riaperto al traffico dopo la riqualificazione, è stata l’occasione per le socie della Fidapa Bpw per incontrarsi dopo la riapertura post-terza ondata del Coronavirus. L’incontro segna la ripartenza degli eventi socioculturali in presenza, ed è stato organizzato dalla presidente della Fidapa Pordenone Sonja Pin.
Scopo primario della passeggiata è stato visitare la splendida mostra fotografica “Pordenon de ‘na volta”, ideata dall’Associazione Panorama assieme al Comune di Pordenone.
Le foto, allestite su pannelli ancorati alle colonne, provengono dal prezioso archivio del collezionista e studioso Gino Argentin, famoso per le sue ricerche di documenti e cimeli storici rari. Ad accogliere il nutrito gruppo di socie sono stati il Presidente della Panorama Gianni Pavan e lo stesso signor Argentin che ha guidato la visita illustrando ad una ad una ogni fotografia. Le immagini hanno permesso alle partecipanti di viaggiare con la mente nel tempo e nei luoghi della Pordenone di fine ‘800, attraversare il ‘900 ed arrivare agli anni ’60 del secolo scorso, percorrendo e ammirando strade, vicoli, piazzette, facciate di palazzi, chiese, filande, cotonifici, tessiture, rogge e laghetti che molti non hanno mai visto o hanno dimenticato. O non sanno riconoscere perché stravolti dalle troppe lacerazioni o mutilazioni subìte. O perché scomparsi del tutto.
La mostra è stata curata dalla professoressa Giovanna Calvo di Ronco, socia Fidapa, e sarà permanente. È questo il modo migliore per ricordare e valorizzare la storia della Città e della laboriosa gente che vi ha vissuto contribuendo al suo florido sviluppo.
Le Fidapine hanno anche potuto visitare l’interessante mostra di quadri del Maestro Giorgio Altio; le opere, molto belle, ritraggono le vecchie osterie ed altri pittoreschi angoli di Pordenone ed è allestita in un locale del Viale.
Sempre in viale Marconi le socie della Fidapa hanno visitato la sede appena inaugurata dell’Agenzia Viaggi Marra. I proprietari Giancarlo e Cristina hanno offerto a tutti i presenti un brindisi beneaugurante.
Raffaella Ferli